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VOLEVO NASCONDERMI

VOLEVO NASCONDERMI


Sabato 29 agosto ore 21:30
domenica 30 agosto ore 21:30
martedì 1 settembre ore 21:30
BIGLIETTO UNICO 3,00 €

Poiché il numero dei posti disponibili sarà inferiore al solito per rispettare il distanziamento, è possibile e consigliato prenotarsi scrivendo all'indirizzo cinemariocastelfiorentino@gmail.com
Al momento della prenotazione va specificato se si è soggetti o meno al distanziamento interpersonale.
Si raccomanda di arrivare un po' prima per agevolare l'ingresso in sala.

In caso di soggetti appartenenti allo stesso nucleo familiare o conviventi è possibile scaricare QUI il modulo di dichiarazione distanziamento collettivo da consegnare alla biglietteria la sera della proiezione

  • GenereBiografico
  • RegiaGiorgio Diritti
  • AttoriElio Germano, Oliver Ewy, Paola Lavini, Gianni Fantoni, Andrea Gherpelli, Orietta Notari, Denis Campitelli
  • PaeseItalia
  • Durata120 minuti
VOLEVO NASCONDERMI
Trama

Volevo nascondermi, il film diretto da Giorgio Diritti, è il biopic sulla vita di Antonio Ligabue (Elio Germano), grande pittore naif emiliano, figura di rilievo dell'arte contemporanea e internazionale. Antonio Ligabue amava dipingere leoni e giaguari, gorilla e tigri, tra gli sterminati boschi di pioppi, sulle banchine del fiume Po. Il film racconta la vita dell'artista, che sin da bambino trova nella pittura il suo personale riscatto al senso di solitudine ed emarginazione. Toni, questo il nomignolo di Antonio, ha vissuto un'infanzia e un'adolescenza altrettanto difficili. Figlio di una donna italiana migrata in Svizzera, viene affidato a una coppia del posto, con la quale ha sempre avuto rapporti di amore e odio. Dopo aver aggredito la madre adottiva, viene espulso dalla Svizzera e malandato in Italia, dove vive sulle rive del Po, patendo non solo il freddo, ma anche la fame e soprattutto la solitudine. È in questo periodo che inizia a dipingere per impiegare il tempo e placare le ansie. È l'incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati che lo convince a dedicarsi completamente all'arte, unico modo per rintracciare la sua identità e per emergere in quel mondo di disperazione. Ed è così che quell'uomo un po' nomade, solitario, per nulla attraente, spesso schernito e noto in Italia come "El Tudesc" dipinge e da quella riva del Po crea un nuovo mondo, fatto di colori e di animali esotici. La storia di Antonio Ligabue rappresenta un'occasione per riflettere sull'importanza della "diversità", intesa come qualità, talento e dote preziosa che appartiene a ogni essere umano, che lo rende unico e capace di offrire qualcosa di utile alla società.

Prenotazioni e informazioni

É possibile e consigliato prenotarsi per la proiezione del film
scrivendo all'indirizzo cinemariocastelfiorentino@gmail.com entro le ore 12:00 del sabato,
oppure recandosi alla biglietteria del Teatro del Popolo il sabato delle 09:30 alle 12:30.

Al momento della prenotazione va specificato se si è conviventi o congiunti, per i quali non occorre il distanziamento.