Stagione teatrale
LA MANDRAGOLA
STIVALACCIO TEATRO in
LA MANDRAGOLA
con Pierdomenico Simone /Ligurio
e con gli attori e le attrici della compagnia giovani
Francesco Lunardi / Callimaco
Elisabetta Raimondi Lucchetti in alternanza con Francesca Boldrin / Lucrezia
Daniela Piccolo /Fiammetta
Elia Zanella / Nicia
Regia di Michele Mori
Coreografie: Giulia Staccioli
Scene: Alvise Romanzini
maschere Stefano Perocco di Meduna, Tullia Dalle Carbonare
Luci: Matteo Pozzobon
Costumi: Licia Lucchese
Rassegna di teatro all'aperto "TEATRO AL POPOLO - Il Teatro fuori dal teatro"
Piazza A. Gramsci
INGRESSO GRATUITO
Riuscire ad avere un figlio che possa portare avanti il nome della famiglia è diventato un'ossessione per il vecchio e avido Messer Nicia. Non si dà pace: è disposto a tutto pur di avere un erede. Ma non al punto di dover morire. Se però a sacrificarsi può essere qualcun altro, tutto cambia. Ha così inizio una beffa dal sapore boccaccesco, in cui chi si crede furbo sarà gabbato da chi lo è davvero. "La Mandragola" è definita da molti la "commedia perfetta". In effetti, è la più famosa e imitata commedia del Rinascimento. Machiavelli ci regala un'opera unica, in cui lo stile alto dell'Umanesimo e quello basso del patrimonio popolare si mescolano alla perfezione. Un'operazione talmente riuscita da risultare, appunto, "perfetta", e da considerarsi di diritto un classico della nostra letteratura. Nonostante la materia leggera, Machiavelli cela nelle sue parole un'aspra denuncia nei confronti dell'ipocrisia della chiesa rinascimentale e mette in discussione i valori familiari, provocando nello spettatore un riso amaro che fa riflettere. La nostra messa in scena si rifà ai comici dell'arte, a quel teatro fatto con un piccolo praticabile e un fondale logoro, che lascia tanto spazio alla maestria degli attori. A loro quindi l'arduo compito di far rivivere la commedia, andando a frugare nei vecchi bauli pieni di maschere, dialetti, duelli, canti, musiche e pantomime. Un omaggio al testo di Machiavelli, o meglio, un "liberamente tratto da", attraverso quel grande gioco che è la Commedia dell'Arte. “risultato è la riconsegna alle nostre scene di un pezzo di storia della drammaturgia teatrale che riprende vita con una notevole capacità comica e la solita meticolosa e artigianale ricerca di Stivalaccio.» — ANDREA POCOSGNICH, TEATRO E CRITICA «La commedia che vi si agisce è un piccolo gioiello, chiara come certe mattinate di primavera fiorentina, che lavora la trama machiavelliana con tutto l’armamentario dei comici dell’arte e dei funamboli.» — CARLO LEI, LIMINATEATRI
Prenotazioni e prevendite
Biglietteria Teatro del Popolo
Piazza Gramsci 80, Castelfiorentino Tel. 0571/633482
Orari di apertura biglietteria consultabili nella sezione BIGLIETTI
Info:
Teatro del Popolo - Piazza Gramsci 80, 50051 Castelfiorentino (FI)
Tel. 0571 633482 - info@teatrocastelfiorentino.it
Giallo Mare Minimal Teatro - Tel. 0571 81629-83758 - info@giallomare.it