Pìnolo è uno spettacolo di teatro e danza che vuole parlare ai bambini e alle bambine dell’importanza di essere liberi, di poter scegliere.
Pìnolo unisce l’esperienza autobiografica dei due attori al racconto di una fiaba: quella di Pina, una bambina esclusa da amici e genitori che non riescono a capirla, semplicemente perché le piace giocare più a Star Wars che con le bambole e al rosa preferisce l’azzurro. Pina si rifugia così sotto il Grande Albero, pensa finalmente di aver trovato il proprio spazio di libertà , ma continua a sentirsi sola. Pian piano, grazie all’amicizia con una pigna, ai saggi consigli del pino e all’incontro con una lumaca, Pina riesce a capire come tornare dai propri simili, senza dover rinunciare a fare ciò che desidera.
Lo spettacolo vuole abbattere stereotipi e pregiudizi, facendo capire a bambini e bambine che, se a volte si sentono esclusi, devono avere la forza di parlare, di esporsi, senza chiudersi in sé stessi, senza fingere di essere ciò che non sono, imitando gli altri e rinunciando alla propria libertà .
LA RICERCA: Tutto è partito dall’incontro con i bambini e con le bambine; abbiamo fatto veri e propri laboratori dove, attraverso giochi, esercizi teatrali e interviste, è emerso il loro punto di vista rispetto al tema; alcune delle loro parole sono servite come spunto per la drammaturgia, altre sono state registrate e vengono riprodotte alla fine dello spettacolo.
LA MULTIDISCIPLINARITÀ: Pìnolo unisce il linguaggio del teatro e quello della danza, tanto che il significato e il ritmo delle parole si intrecciano con i movimenti e i gesti della danzatrice. Inoltre, non ci sono musiche registrate, ma tutto l’ambiente sonoro è realizzato live, usando stumenti come calimba, tamburello e kazoo o il suono generato da oggetti ed elementi naturali.
								
