Le concertiste Ada e Elsa, dal glorioso passato, tornano in scena dopo tempo immemorabile. Sono un po’ arrugginite nei movimenti e anche un po’ dure d’orecchie ma le mani no: quelle, agili come un tempo, volano sugli strumenti dando vita a un caleidoscopio di brani classici e moderni, magistralmente suonati dal vivo con pianoforte e flauto traverso.
Come il vecchio motore di una fuoriserie, dopo un inizio in po’ singhiozzante le due vecchiette si scatenano e tra un sorsetto, molti dispetti, qualche litigio e improbabili passi di danza, danno vita al più comico, sconclusionato e coinvolgente concerto di musica classica mai sentito. Il risultato è uno spassoso gioco clownesco con pochissime parole, sonorità inedite alternate ad arie classiche, in esecuzioni impeccabili che fanno da sottofondo ad animazioni di figura, gags virtuose, surreali e trucchi di magia.